Wikipedia dice che:
Il Broccolo fiolaro di Creazzo è una varietà di broccolo inserita nell'elenco dei prodotti tipici veneti, coltivata sulle colline che sorgono intorno a Creazzo in provincia di Vicenza.
Il nome deriva dalla presenza lungo il fusto di infiorescenze che in dialetto sono chiamate fioi ovvero figli. Il broccolo si raccoglie da novembre a febbraio.
Il broccolo fiolaro di Creazzo sta da qualche anno vivendo una "riscoperta": chef rinomati, come il veneto Carlo Cracco, lo servono nei loro ristoranti esaltandone il gusto deciso e utilizzandolo in svariati modi, come contorno, ridotto in crema, nei dolci o nel pane.
E pensare che una volta era considerato el magnar dei poareti (cioè il cibo dei poveri)!!!
Il broccolo me l'ha fatto scoprire mia madre: quattro/cinque di anni fa, durante la sagra del broccolo di Creazzo, ha partecipato ad un corso dove le hanno insegnato a cucinarlo veramente bene, e secondo me, il broccolo di mia mamma è il migliore! Per renderlo così saporito le hanno consigliato di tagliarlo a pezzi piccoli piccoli e di metterlo in padella a crudo senza lessarlo prima. Ogni anno va alla sagra, compra 2 kg di broccolo, lo cucina e poi gentilmente lo porta alla figliuola che non deve fare altro che mangiarselo!! Quest'anno ho deciso di fare ua torta salata gustosissima, data l'aggiunta della salsiccia. (nb: la quantità di broccolo per una torta salata sono circa 500 gr a crudo).
Ingredienti per la pasta
Il Broccolo fiolaro di Creazzo è una varietà di broccolo inserita nell'elenco dei prodotti tipici veneti, coltivata sulle colline che sorgono intorno a Creazzo in provincia di Vicenza.
Il nome deriva dalla presenza lungo il fusto di infiorescenze che in dialetto sono chiamate fioi ovvero figli. Il broccolo si raccoglie da novembre a febbraio.
Il broccolo fiolaro di Creazzo sta da qualche anno vivendo una "riscoperta": chef rinomati, come il veneto Carlo Cracco, lo servono nei loro ristoranti esaltandone il gusto deciso e utilizzandolo in svariati modi, come contorno, ridotto in crema, nei dolci o nel pane.
E pensare che una volta era considerato el magnar dei poareti (cioè il cibo dei poveri)!!!
Il broccolo me l'ha fatto scoprire mia madre: quattro/cinque di anni fa, durante la sagra del broccolo di Creazzo, ha partecipato ad un corso dove le hanno insegnato a cucinarlo veramente bene, e secondo me, il broccolo di mia mamma è il migliore! Per renderlo così saporito le hanno consigliato di tagliarlo a pezzi piccoli piccoli e di metterlo in padella a crudo senza lessarlo prima. Ogni anno va alla sagra, compra 2 kg di broccolo, lo cucina e poi gentilmente lo porta alla figliuola che non deve fare altro che mangiarselo!! Quest'anno ho deciso di fare ua torta salata gustosissima, data l'aggiunta della salsiccia. (nb: la quantità di broccolo per una torta salata sono circa 500 gr a crudo).
Ingredienti per la pasta
250 gr farina 00
125 gr burro freddo
2 gr sale
100 gr acqua
Ingredienti per la farcia
100 ml panna
2 uova
2 uova
1 salsiccia
broccolo fiolaro
1/2 cipolla
1 dado
sale, pepe
Preparare la pasta mettendo nel frullatore farina, burro a pezzi freddo da frigo, un pizzico di sale e l'acqua. Amalgamate il tutto fino ad ottenere un composto dall'aspetto compatto, sodo e abbastanza elastico. Avvolgete la brisèe nella pellicola trasparente e lasciate riposare in frigo per almeno 40 minuti.
Nel frattempo preparate il ripieno: lavate il broccolo e tagliatelo a pezzetti piccoli (circa 1 cm). In una padella scaldate l'olio e fate rosolare la cipolla. Aggiungete il broccolo, il dado e stufate. Dopodichè aggiungete la salsiccia che avrete precedentemente "pestato", regolate di sale e pepe (il broccolo cuoce circa per 40 minuti, poi dipende dalla quantità). Riprendete la brisèe, stendetela con il mattarello e riempite una tortiera foderata con carta forno. In una ciotola sbattete le uova con la panna, aggiungetele al broccolo e riempite la torta. Infornate a 185° per almeno 30/35 minuti.